Effetti del CBD sul fegato: CDT, gamma GT, NFS sotto la lente

Victor BouvetVictor Bouvet
Aggiornato il 02/07/2025

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È risaputo che il CBD è al centro dell'attenzione scientifica per i suoi potenziali benefici per la salute. Uno degli argomenti più gettonati del momento: gli effetti del CBD sul fegato. È proprio di questo che vi parlerò in questo articolo.

Capire come funziona il fegato

Il fegato è come tutti gli altri organi del corpo umano: è particolarmente importante per la sopravvivenza. In effetti, si assume molte responsabilità all'interno dell'organismo:

  • Filtrare le tossine dal sangue,
  • La produzione di bile, che aiuta a digerire i grassi,
  • Immagazzinamento dei nutrienti
  • Regolazione ormonale,
  • Aiuta a combattere le infezioni,
  • Produce colesterolo.

Come si vede, il suo ruolo è fondamentale. Fortunatamente, ha anche un'impressionante capacità di rigenerazione, una manna dal cielo per gli esseri umani!

Come si controlla la salute del fegato?

Gli enzimi epatici come la CDT (transferrina carente di carboidrati) e la gamma GT (gamma-glutamiltranspeptidasi) sono importanti marcatori della funzionalità epatica.

In effetti, è questo che permette di valutare i danni o le malattie del fegato. Un aumento di questi enzimi può indicare un problema da qualche parte.

Per verificare lo stato di salute del fegato, esiste l'emocromo (conta delle cellule del sangue), un altro tipo di esame del sangue.

Fornisce informazioni sui diversi tipi di cellule del sangue, compresi i globuli rossi, i globuli bianchi e le piastrine, che possono essere interessati da una potenziale malattia del fegato.

Effetti del CBD sul fegato: cosa dice la ricerca

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Sono stati condotti molti studi sull'effetto del CBD sul fegato. Tutti concordano sulla stessa cosa: il CBD può essere utile al fegato in vari modi, purché si rispetti un certo dosaggio. In caso contrario, un sovradosaggio può causare danni reali al fegato.

I rapporti ricorrenti sui benefici del CBD sul fegato suggeriscono che il CBD può aiutare a proteggere il fegato dai danni dell'alcol:

  • Riduce l'accumulo di grasso nel fegato e i danni causati dall'alcol,
  • Aiuta a scomporre i lipidi,
  • Stimola l'autofagia,
  • Regola l'infiammazione,
  • Riduce lo stress ossidativo,
  • Induzione dell'apoptosi nelle cellule stellate epatiche attivate.

Si ritiene inoltre che possa migliorare la funzionalità epatica nei pazienti affetti da epatite C. Uno studio del 2014 pubblicato sul Journal of Clinical Pharmacology ha dimostrato che un paziente che ha ricevuto una dose di CBD ogni giorno per un mese ha registrato un miglioramento della funzione epatica.

Naturalmente questa ricerca è molto interessante, ma c'è ancora un po' di strada da fare prima di poter concludere definitivamente che il CBD ha un effetto positivo sul fegato.

Influenza del CBD sui livelli di CTD e gamma GT

La transferrina carente di carboidrati (CDT) è un enzima utilizzato per identificare il consumo regolare di alcol. Un aumento dei livelli di CDT segnala un'alterazione della transferrina, una glicoproteina prodotta dal fegato che trasporta il ferro nell'organismo.

Variazioni genetiche o gravi disturbi epatici possono influire sui livelli di CDT, e lo stesso vale per il CBD se consumato in quantità eccessive.

L'enzima gamma-glutamil transferasi (gamma-GT), presente soprattutto nel fegato, è un comune indicatore della salute del fegato. L'abuso di CBD può alterare la funzione epatica, influenzando così i livelli di gamma-GT.

Collegamenti tra CBD e CBC (emocromo)

L'emocromo è una delle prime cose da fare se si sospetta un problema al fegato. Lo stesso vale se si assume CBD. A prima vista, non dovrebbero esserci problemi se non si superano le dosi consigliate di CBD.

Tuttavia, dagli studi presentati sopra sembrerebbe che un fegato sano non abbia particolarmente bisogno del CBD per essere in salute. Al contrario, un fegato sano potrebbe rapidamente veder peggiorare la propria salute a causa del CBD. Il segreto è monitorare il dosaggio.

Ecco perché l'emocromo è un esame importante per i consumatori abituali di CBD. Questo esame del sangue può rilevare patologie come anemia, infezioni o leucemia. Come per altri organi, è essenziale monitorare la salute del fegato. Siete stati avvertiti!

Consigli per un consumo responsabile di CBD

Non lo sottolineerò mai abbastanza: se volete usare il CBD in modo sicuro, dovete tenere sotto controllo il vostro dosaggio. Per farlo, potete leggere le istruzioni e chiedere consiglio a rivenditori affidabili. Su internet ci sono truffe, quindi scegliete con cura le vostre fonti.

Queste precauzioni sono essenziali se si vuole evitare di danneggiare la salute del fegato a lungo termine.

Vedi anche: Articoli, CBD, Studi Scientifici

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Victor Bouvet

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Redattore di contenutiCompetenza : Recensioni di prodotti per fumare e svapare

La mia transizione dal tabacco al CBD è stata un'esperienza personale arricchente, che mi ha portato ad esplorare a fondo gli aspetti genetici, culturali e le sfumature della canapa. Sono sempre rimasto colpito dall'evoluzione qualitativa dei fiori di CBD. La loro complessità gustativa e i loro profili terpenici diversificati mi hanno aiutato a ridefinire il mio rapporto con la canapa, consentendomi di godere appieno dei loro effetti mantenendo al contempo la chiarezza mentale. Come contributore per Miister CBD, condivido non solo il mio percorso personale, ma anche un'analisi rigorosa dei prodotti, arricchita dalla mia passione per la scienza del cannabis e dalla mia costante ricerca della qualità. Il mio impegno è di guidarvi attraverso il complesso mondo del CBD con l'esperienza di un intenditore e la precisione di un analista.

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