Juicy Fields: L’incredibile truffa nell’industria della cannabis

Camille ValloisCamille Vallois
Aggiornato il 30/04/2024

Seguici su google-news

Juicy Fields, l'incredibile storia di una truffa nel settore della cannabis. Nove persone sono state arrestate in seguito a un'operazione coordinata da Europol ed Eurojust.

Da ricordare :

  • Arresti internazionali: 9 persone arrestate in un'operazione coordinata da Europol per il loro coinvolgimento nella truffa Juicy Fields, con oltre 9 milioni di euro di beni sequestrati.
  • Frode e perdite: Juicy Fields, presentata come un'opportunità di investimento nella cannabis, si è rivelata uno schema Ponzi, con pesanti perdite finanziarie per migliaia di investitori.
  • Azione legale e vigilanza: le vittime, stimate in 186.000 soprattutto in Europa, si sono organizzate per un'azione legale e sono state aperte indagini in diversi Paesi per affrontare questo caso di frode digitale.

Truffa Juicy Fields: arresti per frode

Nove persone sono state arrestate a seguito di un'operazione coordinata da Europol ed Eurojust, un organismo che sostiene la cooperazione giudiziaria e il coordinamento tra i Paesi dell'UE.

Oltre 400 agenti di polizia hanno partecipato a perquisizioni in una decina di Paesi, che hanno portato al sequestro di beni per oltre 9 milioni di euro, tra cui conti bancari, criptovalute, contanti, beni immobili, veicoli di lusso e opere d'arte.

L'indagine paneuropea ha portato alla luce una rete internazionale composta da individui di diverse nazionalità, tra cui russa, olandese, tedesca, italiana, lettone, maltese, polacca, giordana, americana e venezuelana.

Un arresto in particolare è di notevole interesse per l'indagine giudiziaria: un cittadino russo residente nella Repubblica Dominicana è sospettato di gestire Juicy Fields.

Questo arresto rappresenta un significativo passo avanti nel caso. Tuttavia, la strada per il rimborso delle vittime rimane ardua, con intense battaglie legali che coinvolgono la maggior parte dei querelanti.

Juicy Fields, la promessa di oro verde si è trasformata in un incubo

Juicy Fields era stata presentata come una lucrosa opportunità di investimento nel settore della cannabis legale, che prometteva rendimenti interessanti. Il sito, creato nell'aprile 2020, offriva ai suoi clienti investimenti regolari di un minimo di 50 euro.

Con la promessa di un ritorno sull'investimento fino al 66%, il gruppo offriva ai suoi investitori o “e-grower” di investire in investimenti per coltivare piante di cannabis a scopo terapeutico. Tuttavia, questa piattaforma si è rapidamente trasformata in un incubo per molti investitori, rivelando la sua natura fraudolenta.

Le promesse di enormi profitti si sono trasformate in significative perdite finanziarie per molti partecipanti.

Il meccanismo della truffa: un moderno Ponzi piramidale?

Juicy Fields ha attirato gli investitori offrendo alti rendimenti sulla coltivazione della cannabis, creando un'illusione di redditività. Per due anni, la società ha venduto piante di cannabis a migliaia di persone in tutto il mondo.

Ha condotto un'importante campagna di comunicazione sui social network, tra cui Telegram. Juicy Fields è stata anche presente a una serie di importanti eventi sulla cannabis.

arnaque juicy fields

Allo stesso tempo, ha lanciato una campagna promozionale attiva e attraente attraverso un canale YouTube, rafforzando la sua credibilità presso i potenziali investitori.

Col senno di poi, Juicy Fields operava secondo lo stesso principio di uno schema Ponzi. Questo sistema si basa sul reclutamento di nuovi investitori piuttosto che su una reale attività economica.

I rendimenti promessi sono spesso molto elevati, ma sono finanziati dai fondi apportati dai nuovi investitori piuttosto che da profitti reali. Questa strategia ha portato al collasso della società, lasciando molti investitori al freddo.

Il crollo di Juicy Fields: migliaia di investitori danneggiati

La chiusura improvvisa del sito e il congelamento di tutti gli investimenti lo scorso luglio hanno causato pesanti perdite per gli investitori elettronici. I direttori della società sono accusati di aver orchestrato una “truffa di uscita”, raccogliendo pagamenti senza alcuna intenzione di remunerare gli investitori, prima di sparire con i fondi.

Hanno anche affermato di avere contratti con i principali attori dell'industria della cannabis. Hanno affermato che le piante sarebbero state coltivate in Paesi in cui la cannabis è legalizzata per scopi medici, un'affermazione che si è rivelata falsa.

Quando un gran numero di investitori ha cercato di ritirare i propri fondi contemporaneamente, il sistema è collassato, lasciando dietro di sé un' appropriazione indebita stimata in quasi un miliardo di euro.

Molte vittime, in particolare in Francia e in Spagna, hanno subito ingenti perdite finanziarie.

Reazioni e conseguenze: mobilitazione internazionale

Le vittime sono 186.000 in tutto il mondo, soprattutto in Europa. Le vittime di Juicy Fields hanno intrapreso azioni legali e sono state aperte indagini in diversi Paesi. Gli investitori si sono mobilitati sui social network e sui forum per scambiarsi informazioni e sostenersi a vicenda.

Il15 aprile sono stati effettuati 9 arresti in un'operazione coordinata da Europol. L'operazione ha preso di mira una rete internazionale con un vero e proprio mix di nazionalità sospettate di essere coinvolte: tedeschi, polacchi, olandesi, lettoni, italiani, giordani, maltesi, venezuelani e americani.

I provvedimenti giudiziari sono finalizzati al recupero dei fondi sottratti e allo smantellamento della rete.

Lezioni da imparare: vigilanza e regolamentazione nell'era digitale

La vigilanza da parte degli investitori online è essenziale per evitare frodi di questo tipo. Devono diffidare delle promesse di alti rendimenti ed effettuare controlli approfonditi sulle società prima di investire. Anche la diversificazione degli investimenti è fondamentale per ridurre il rischio di gravi perdite finanziarie.

Inoltre, è fondamentale tenersi aggiornati sulle tendenze del mercato e sugli avvisi di frode emessi dalle autorità finanziarie. Si raccomanda vivamente di seguire i forum e di monitorare le opinioni. La vigilanza e la regolamentazione sono quindi essenziali nell'era digitale per garantire la sicurezza degli investitori e mantenere la fiducia nei mercati finanziari.

Purtroppo, la disavventura di Juicy potrebbe essere dannosa per il progresso della medicina e della terapia della cannabis. Gli investitori saranno più sospettosi e non si fideranno più così facilmente.

Vedi anche: Affari, Cannabis, Industria, Notizie

Seguici su google-news

Camille Vallois

Camille Vallois

Redattrice esperta in CBDCompetenza : Settore del benessere

In qualità di redattrice web, ho sviluppato una specializzazione naturale nei settori della salute e del benessere. La mia esperienza pregressa come assistente sanitaria e aromaterapeuta mi consente di continuare a fornire consigli e condividere la mia conoscenza. Appassionata nell'uso delle piante per migliorare il benessere fisico e psicologico, sono particolarmente interessata al CBD, sia per gli umani che per gli animali.

Unisciti alla comunità

Non perdere nessuna novità con la nostra newsletter

All Rights Reserved – © 2019 – 2024 MIISTERCBD da Ecoclick Ltd. – No 102, Suite 3, St Catherine’s street, Attard, Malta

Miister CBD
Miister CBD
Logo