I cristalli di CBD sono un prodotto puro, in cui è presente il solo cannabidiolo senza alcuna traccia di THC. Si trovano sul mercato sotto forma di granelli ed essendo insapore e inodore, possono essere utilizzati in diversi modi e facilmente integrati nella routine quotidiana.
Vaporizzare il CBD in cristalli
Il CBD può essere respirato utilizzando il vapore. Per sfruttare al meglio questo metodo bisogna usare un buon vaporizzatore, inserire i cristalli nella camera di combustione, impostare la temperatura tra i 160° e i 180° e inalare. Il cannabidiolo presente nei fumi, attraverso le vie respiratorie entra velocemente nel corpo e i suoi effetti sono quasi immediati. Se assunti in questo modo i cristalli di CBD offrono una sensazione di rilassamento generale e aiutano a contrastare il dolore.
Unica accortezza, assicurarsi che la temperatura del vaporizzatore non sia mai eccessiva, altrimenti si potrebbero creare sostanze potenzialmente cancerogene, che poi verrebbero inalate.
Come fare in casa i prodotti per la cura della pelle
I cristalli di CBD possono anche essere utilizzati per creare una crema o un olio con all’interno cannabidiolo. Il processo è semplice e si può realizzare anche a casa. Acquistare cera d’api o olio per il corpo, un olio essenziale profumato ed i cristalli. Scaldare tutto a temperature non troppo elevate e mescolare fino ad ottenere una miscela omogenea. Le creme contenenti CBD possono essere spalmate in determinate aree del corpo per sfruttare le loro proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche.
Inoltre, per una pelle luminosa e tonica, si può creare una crema con CBD per viso e corpo, usando come ingrediente base burro di karitè o olio idratante.
Mescolarli con il cibo
La soluzione più semplice per assumere i cristalli di CBD è probabilmente quella di aggiungerli alle ricette, essendo insapori il gusto del piatto non verrà alterato. Assicurarsi di mescolare i granuli in maniera uniforme insieme agli altri ingredienti. Gli impasti per dolci contenenti il burro sono i più adatti per amalgamare i cristalli.
E per chi non ama cucinare? Nessun problema, basta sciogliere i granelli in una bevanda calda come tè o caffè. Bisogna ricordare che quando i cristalli vengono utilizzati in questo modo il CBD viene assimilato a livello dello stomaco, quindi è necessario aspettare che il processo digestivo abbia inizio per provare gli effetti benefici del principio attivo.
Dissolvere i cristalli di CBD in un olio vettore
I cristalli di CBD possono anche essere mescolati ad un olio vettore, è consigliabile scegliere un olio dal piacere gradevole, come quello di cocco o di oliva. Scaldare l’olio a bagnomaria, in modo da non raggiungere temperature troppo elevate, inserire i cristalli e girare con un mestolo fino a quando non si ottiene un composto omogeneo.
La dose solitamente è di 1 g di cristalli in 10 mL di olio. Far cadere alcune gocce di olio con CBD sotto la lingua, aspettare qualche minuto e successivamente ingerire. Gli effetti benefici si dovrebbero avvertire dopo pochi minuti.
Conclusione: Quali sono i migliori modi per utilizzare i cristalli di CBD?
I cristalli di CBD contengono un’elevata percentuale di cannabidiolo e hanno proprietà antidolorifiche, antinausea, antinfiammatorie e rilassanti. I metodi qui illustrati sono tutti validi e sicuri, quindi come scegliere il migliore? Considerare per quale motivo si utilizzano i cristalli di CBD, quali sono le proprie abitudini di vita e se vi è la necessità o meno di avere un effetto immediato.
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