Quante gocce di CBD sono necessarie per dormire bene?
Valentina MorattiSeguici su 
Il cannabidiolo o CBD è una sostanza presente nella Cannabis sativa, che sembra possa favorire la fase di addormentamento e contrastare l’insonnia. Se anche tu soffri di questi problemi prenditi il tempo per leggere questo articolo, ti forniremo le informazioni di cui hai bisogno per conoscere meglio questo olio, i suoi benefici sul sonno e ti daremo indicazioni su come utilizzarlo.
Studi scientifici sul CBD e i problemi di sonno
Numerosi sono gli studi scientifici che hanno cercato di capire se il cannabidiolo può aiutare le persone a riposare meglio. Nel 2020 è uscito un articolo sulla rivista Sleep Medicine con lo scopo di riassumere le conoscenze attuali sul legame tra CBD e disturbi del sonno. I ricercatori hanno notato che gli studi precedenti sull’argomento non erano stati svolti in maniera adeguata (poche persone analizzate, periodi brevi di studio, uso di CBD a concentrazioni diverse ecc) per cui, ad oggi, non si può dire con certezza se il cannabidiolo favorisca il sonno.
Tuttavia i risultati in nostro possesso fanno pensare che ci siano buone probabilità che possa essere utilizzato per alleviare i problemi di apnea notturna, insonnia, incubi post-traumatici, sindrome delle gambe senza riposo e narcolessia. L’indagine in questo campo sta continuando cercando di effettuare test più accurati, su un maggior numero di persone e per periodi più lunghi.
Il CBD aiuta a dormire meglio?
Il cannabidiolo potrebbe essere la soluzione per le persone che non riescono a dormire bene. Il CBD, infatti, agisce sul sistema endocannabinoide, il quale regola numerosi processi fisiologici fra cui il sonno. L’idea alla base è che questa sostanza, di origine naturale, possa favorire il rilascio di ormoni che inducono un senso di rilassatezza. I disordini del sonno sono spesso legati a stati di stress o ansia e sappiamo, come dimostrato da uno studio del 2019, che il cannabidiolo ha un ruolo promettente nella cura di questi disturbi.
Possiamo quindi affermare che l’utilizzo di miglior olio di CBD potrebbe non solo rendere più semplice la fase di addormentamento, ma anche migliorare il sonno profondo.
Quanto CBD devo assumere per dormire meglio?
Non esiste una risposta univoca a questa domanda in quanto la dose varia a seconda del peso della persona, della sua forma fisica, del suo stato d’ansia o di stress, al modo in cui l’organismo risponde alla sostanza e, infine, alla concentrazione di CBD nell’olio.
Solitamente si consiglia di iniziare ad assumere qualche goccia prima di andare a dormire e, se necessario, aumentare il dosaggio fino a quando non si ottengono i risultati desiderati. Normalmente bastano poche gocce per addormentarsi più velocemente e riposare meglio. Se non si osserva alcun beneficio in seguito all’assunzione dell’olio di CBD è opportuno rivolgersi ad uno specialista del sonno.
Ci sono effetti collaterali legati all’assunzione di CBD prima di dormire?
Non vi sono evidenze che il CBD possa avere effetti collaterali a breve termine, in alcune persone può causare spossatezza, ma i casi sono molto limitati. L’utilizzo di olio a base di CBD può risultare utile sia per chi ha bisogno semplicemente di dormire meglio, sia per chi soffre di vere e proprie patologie. In entrambi i casi è opportuno sempre consultare un medico, in quanto, come per tutte le sostanze, la risposta di ciascun organismo è diversa e la presenza di altri disturbi o malattie potrebbe rendere l’assunzione di CBD sconsigliata.
Conclusione: Provare il CBD per sconfiggere l’insonnia
Se soffri di insonnia e non sei pronto a iniziare una terapia a base di medicinali, puoi provare una sostanza di origine naturale e praticamente senza effetti collaterali come l’olio di CBD. Inizia il tuo trattamento assumendo poche gocce prima di andare a dormire. Per ottenere migliori risultati cerca di condurre uno stile di vita sano, mangiare leggero alla sera e svolgere un po’ di attività fisica durante la tua giornata.
Studi:
AS Suraev, Ns Marshall, R Vandrey et alCannabinoid therapies in the management of sleep disorders: a systematic review of preclinical and clinical studies, 2020, Sleep Medicine, 53.
J W. Skelley, CM.Deas, Z Curren, J Ennis, Use of cannabidiol in anxiety and anxiety-related disorders, 2019, Journal of the American Pharmacist Association, 60, 253-261.
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